Dalla superstrada Sinnica, percorrendo la vecchia Statale 92, in un gioco di tornanti panoramici, accanto a vecchie masserie, scrigni di memorie rurali, ci si imbatte in uno scenario nuovo, preludio alla Val Sarmento: sono le Timpe di Noepoli. Un paesaggio diverso dagli altri, dalle suggestioni cinematografiche; un paesaggio che molti chiamano il “piccolo Canyon”.
Spicca, imponente, Timpa Forata, dalla particolare forma modellata dai processi di erosione degli agenti atmosferici su formazioni sabbiose.
E’ un paesaggio di confine, quello sovrastato dalla Timpa.
Il confine tra due valli: la Valle del Sinni, con il belvedere che si affaccia a Nord-est verso Senise, l’invaso di Montecotugno e a Nord-ovest il Monte Alpi; a sud-ovest c’è il preludio alla Valle del Sarmento, a cui si arriva attraverso un importante punto di accesso, altra tappa del nostro itinerario.
E’ la vecchia galleria della Statale 92, un collegamento voluto dall’uomo, che ha creato un obiettivo fotografico che cattura come in una posa volontaria la vetta sulla quale si erge Noepoli.